27 Marzo 2019 - CSCS
Il Prof. dott. Thomas Schulthess è uno degli scienziati più rinomati in Svizzera e negli Stati Uniti nel campo del calcolo scientifico ad alte prestazioni. Nel 2008 è stato nominato direttore del Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS) e professore ordinario di fisica computazionale al Politecnico Federale di Zurigo (ETH Zurigo). Su incarico della Federazione, il CSCS si occupa della ricerca computazionale in Svizzera gestendo una piattaforma tecnologica ad alta efficienza per l’elaborazione di questioni scientifiche attraverso simulazioni, analisi di dati e archiviazione di informazioni. Il CSCS è stato istituito nel 1991 come centro di calcolo nazionale dell’ETH Zurigo con sede in Ticino.
Nato a Katmandu (Nepal), Thomas Schulthess ha studiato fisica all’ETH Zurigo e ha conseguito il dottorato nel 1994 con una tesi sulla fisica delle superfici, nella quale si è avvalso di esperimenti e di simulazioni. A seguire ha portato avanti la sua attività di ricerca presso il Lawrence Livermore National Laboratory (California) e l’Oak Ridge National Laboratory (Tennessee), nel corso della quale ha prodotto circa 70 pubblicazioni scientifiche apparse sulle più prestigiose riviste di settore.
I suoi interessi di ricerca si focalizzano sulla magnetoelettronica, le nanoscienze e i materiali contenenti ossidi metallici di transizione nonché sull’applicazione del supercalcolo in questi ambiti. Nel 2008 e nel 2009, con il suo team di Oak Ridge, si è aggiudicato il premio Gordon Bell, che viene assegnato agli scienziati che ottengono eccellenti risultati nel campo del calcolo ad alte prestazioni.
Da quando Thomas Schulthess ha assunto la carica di direttore del CSCS, è stato incentivato uno scambio interdisciplinare tra le diverse materie scientifiche ed è stata coltivata una stretta collaborazione con matematici, informatici e produttori di hardware. «Con il suo prezioso contributo scientifico e tecnico, il Prof. dott. Thomas Schulthess ha posto importanti basi per il successo dei gruppi di ricerca che utilizzano l’infrastruttura del CSCS e svolgono attività di ricerca in ambito computazionale. Da circa cinque anni il CSCS vanta le migliori prestazioni di calcolo in Europa e attualmente figura tra i centri all’avanguardia a livello mondiale in questo settore»: è con queste argomentazioni che il Consiglio di fondazione motiva la scelta del vincitore del premio. La laudatio verrà tenuta dal Prof. dott. med. Marco Baggiolini, ex presidente e rettore dell’Università della Svizzera Italiana.
Il premio Doron: 85 vincitori in 34 anni
Dott.ssa h.c. Annemarie Huber-Hotz, presidentessa del Consiglio di fondazione, spiega: «Da 34 anni la Fondazione Svizzera per il Premio Doron omaggia i contributi più significativi offerti nell’ambito della cultura, del bene comune e della scienza. Tra gli 85 soggetti premiati finora si annoverano fondazioni, organizzazioni di pubblica utilità e singole personalità svizzere.» La Fondazione Svizzera per il Premio Doron fa parte delle fondazioni Rich. Le fondazioni Rich hanno finora sostenuto circa 4000 progetti non profit in tutto il mondo, stanziando oltre 150 milioni di dollari.
Fanno parte del Consiglio di fondazione della Fondazione Svizzera per il Premio Doron le seguenti personalità: Dott.ssa h.c. Annemarie Huber-Hotz, presidentessa; Prof. dott. Jean Guinand, vicepresidente; Avv. Achille Crivelli; dott. phil. David Streiff; Prof. dott.ssa Ursula Keller; Adrian Kalt, lic. oec. publ.; Avv. Giovanna Masoni Brenni.