Manno, 25 novembre 2009

Schulthess aveva già ottenuto il Gordon Bell nel 2008, poco dopo la sua nomina a Direttore del CSCS, ed è il primo ad aver ricevuto questo rico-noscimento per due anni di seguito.

Il premio di 10'000 $ viene attribuito annualmente dal 1987 negli Stati Uniti dalla Asso-ciation for Computing Machinery in riconoscimento di meriti scientifici nel supercalcolo e a sostegno dello sviluppo di supercalcolatori massicciamente paralleli.

Il premio è stato conferito ad un gruppo di ricercatori del Centro di supercalcolo di Oak Ridge nello Stato del Tennessee, della Florida State University e del CSCS, fra cui Thomas Schulthess, per un’applicazione in grado di effettuare 1,84 milioni di miliardi di operazioni al secondo (1,84 petaflops ), potenza mai raggiunta in precedenza. Lo scopo di questo studio è identificare nuovi materiali con proprietà magnetiche più potenti e stabili in modo da poter essere ad esempio utilizzati per lo sviluppo di sistemi di stoccaggio dati più sicuri e di motori per veicoli elettrici più leggeri e più potenti.

Il supercalcolatore Cray XT5 Jaguar del Centro di Supercalcolo di Oak Ridge usato nella sperimentazione occupa il primo posto nella graduatoria mondiale delle macchine più per-formanti. Il più potente supercalcolatore in Svizzera, il Cray XT5 del CSCS, denominato Monte Rosa, è meno grande, ma ha le stesse caratteristiche tecniche di quello di Oak Ridge. Nella graduatoria mondiale, Monte Rosa è passato quest’anno dal 23° al 21° rango.

Fritz Schiesser, già consigliere agli Stati e attualmente Presidente del Consiglio dei Poli-tecnici Federali, si è personalmente congratulato con il professor Schulthess per i due Gordon Bell consecutivi, che ha definito, nella sua lettera, un segnale tangibile che la Svizzera si trova sulla «retta via verso la realizzazione della strategia nazionale del super-calcolo».

La Supercomputer Conference 2009 sarà a lungo ricordata al CSCS e all’USI. Al conve-gno, è stato anche conferito il premio Fernbach ai professori Michele Parrinello e Roberto Car riconoscendone il ruolo di pionieri nella dinamica molecolare e nella definizione dei principi teorici e pratici per la simulazione computazionale dei materiali. Parrinello è stato direttore del CSCS prima di Schulthess. Come professore di scienze computazionali all’ETH di Zurigo con sede all’Università della Svizzera Italiana, parteciperà alle importanti collaborazioni tra CSCS, USI e Politecnico nell’ambito della strategia nazionale del Super-calcolo.

Comunicato stampa